I 3 borghi più curiosi della Toscana
Collodi:
Borgo medievale legato al nome di Carlo Lorenzini, autore di Pinocchio. Forse pochi sanno questa curiosità: lo scrittore fiorentino, la cui madre era originaria del paese, vi trascorse parte dell’infanzia e assunse successivamente il nome, firmandosi Carlo Collodi. Il borgo fonda la propria economia sul turismo grazie ad un parco dedicato a Pinocchio: vi stupirete del fatto che non è in realtà il consueto parco divertimento, ma piuttosto un luogo in cui si ha la sensazione di ripercorrere una fiaba vivente.Vicino all’ingresso così troverete la scultura di Pinocchio e la Fata di Emilio Greco oppure quelle de il Carabiniere, il Gatto e la Volpe o quella de il Grande Pescecane. All’interno anche un aerea con un teatrino e un punto ristoro. Per i più grandi invece, all’interno del borgo, potrete ammirare la Rocca mentre in basso l’aristocratica Villa Garzoni, sorta sul finire del Cinquecento al posto della fortezza medioevale e affiancata da un giardino barocco.
San Gimignano:
La città è Patrimonio dell’Umanità. Il borgo conserva ancora intatto l’aspetto due-trecentesco. Da qualunque luogo si arrivi, San Gimignano svetta sulla collina, alta 334 metri, con le sue numerose torri. Ancor oggi se ne contano tredici. Si dice che nel Trecento ve ne fossero settantadue, almeno una per ogni famiglia benestante, che potevano così mostrare, attraverso la costruzione di una torre, il proprio potere economico. Assolutamente da visitare la porta S. Giovanni, piazza della Cisterna e la Collegiata.
Vinci:
Questo borgo noto per essere il paese natale di Leonardo da Vinci. Il borgo ha il suo centro nel Castello oggi sede del Museo Leopardiano: qui troverete le originali macchine e i modelli di Leonardo inventore, tecnologo e ingegnere. A circa 3 Km da Vinci, in località Anchiano, la Casa Natale di Leonardo. Curiosità: la parte più antica di Vinci presenta una pianta a forma di mandorla: se vista dall’alto fa pensare a un’imbarcazione a due alberi. Il centro storico del borgo leonardiano è noto, per questo motivo, anche come “Castel della Nave”.
Buon divertimento!
Articolo scritto da luciapioppi