Mastoplastica additiva, richieste in aumento: ecco tutto quello che c’è da sapere

Mastoplastica additiva, richieste in aumento: ecco tutto quello che c’è da sapere

La cura della bellezza è uno degli aspetti più importanti della vita di molte donne, e ognuna sceglie di interpretarla nel modo che ritiene più opportuno. Dal semplice maquillage, alle creme, passando per i prodotti naturali, il ventaglio degli strumenti a disposizione per migliorare la propria immagine è molto variegato. Indubbiamente la strategia più risolutiva è l’intervento chirurgico e in particolare, parlando al femminile, la mastoplastica additiva, la procedura più conosciuta e rinomata: molte donne, per i motivi più diversi, decidono infatti di operarsi per cambiare l’aspetto del proprio seno. Le tecniche chirurgiche si sono evolute nel tempo, e oggi si è raggiunto un livello di precisione e di sicurezza tale da assicurare alle pazienti che scelgono questo tipo di intervento un livello di rischio molto basso, sempre che venga effettuato da un chirurgo qualificato e esperto.

Secondo gli ultimi dati, tra l’altro, i numeri sono in aumento: negli Stati Uniti è stato registrato un +4% di interventi estetici, mentre in Italia si stima che nel 2017 ne siano stati eseguiti in totale oltre trecentomila, di cui un terzo circa rappresentato dalle varie procedure al seno, aumento, riduzione e risollevamento. Le richieste arrivano soprattutto da Lazio e Lombardia, mentre a livello generale il nostro paese si piazza al sesto posto della classifica mondiale dei paesi dove vengono eseguite più interventi estetici. Tornando alla mastoplastica additiva, visto l’elevato numero di donne interessate, sembra opportuno analizzare nel dettaglio questa procedura, per capire meglio di cosa si tratta.

Come avviene l’intervento

Per conoscere lo svolgimento di questo tipo di intervento può essere utile affidarsi alle indicazioni di un esperto del settore: sul sito del Dott. Fabio Quercioli viene data una spiegazione dettagliata della mastoplastica additiva e di tutti i passaggi necessari per il corretto svolgimento dell’operazione, dalle visite iniziali al decorso post operatorio.

Innanzitutto, come accennato, è necessario sottoporsi ad una visita preliminare, durante la quale il chirurgo accerta le condizioni cliniche della paziente e le chiede di descrivere le sue esigenze e aspettative sul piano estetico. L’intervento al seno, infatti, come ogni altro intervento estetico, non ha una procedura sempre uguale, ma deve essere pensato per le esigenze specifiche di ogni donna. Il ricovero in clinica non è indispensabile, e per quanto riguarda la durata di solito l’operazione dura circa un’ora (con anestesia generale).

Passando agli aspetti più tecnici dell’intervento, le incisioni vengono fatte spesso sul bordo dell’areola e la loro lunghezza varia dai tre ai cinque centimetri. Per ciò che concerne le protesi mammarie, possono avere una forma anatomica (a goccia) oppure rotonda, la scelta varia a seconda dei casi. Una volta ultimato l’intervento, vengono applicati piccolissimi punti di sutura e una protezione elastica.

Infine, il lato post operazione: la paziente resta in clinica per alcune ore, dopodiché torna a casa e osserva almeno un paio di giorni di riposo assoluto. Ecchimosi e gonfiore sono normali nei primi giorni, i tessuti infatti impiegano qualche settimana per tornare alla normalità. In ogni caso dopo alcuni giorni si possono riprendere le attività quotidiane (anche dal punto di vista lavorativo). Il risultato finale dell’intervento può essere apprezzato dopo 3-4 settimane dal giorno in cui è stato effettuato. Per quanto riguarda le eventuali complicazioni, fortunatamente rare, queste possono essere prevenute osservando con attenzione i consigli del chirurgo prima e dopo l’intervento. Come avviene per qualsiasi tipo di intervento chirurgico potrebbe verificarsi, ad esempio, una cattiva cicatrizzazione: non bisogna allarmarsi, perché uno specialista esperto è in grado di gestire e risolvere questi inconvenienti senza alcuna conseguenza.

Per concludere, l’evoluzione delle tecniche permette oggi di svolgere questo tipo di intervento in sicurezza. L’importante, in definitiva, è affidarsi a un chirurgo plastico esperto di mastoplastica additiva e ascoltare i suoi consigli, come hanno deciso di fare sempre più donne negli ultimi anni.

Articolo scritto da Redazione PinkItalia